venerdì 16 luglio 2010

Signore

I punti di vista a volte sono sorprendenti. In questi giorni ho conosciuto un ragazzo di 27 anni e per me era solo un ragazzo. Approfondendo la conoscenza cosa scopro: insegna all' università e viaggia in tutto il mondo tenendo conferenze sul medio evo. Il mio punto di vista, totalmente, sbagliato non mi ha permesso di fare delle ovvie considerazioni: a 27 anni siamo già adulti ed alcune volte anche già avviati al lavoro. Altra cosa per me sconvolgente e che tutti mi chiamano signore. Dal mio punto di vista mi vedo come un ragazzo ma evidentemente non e' così. Sentirsi dire signore: buongiorno, signore: si accomodi e' davvero sconvolgente, ma razionalmente, a 44 anni siamo uomini e non più tanto giovani ed allora.... perché ci rimango così male?

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