venerdì 8 giugno 2012

Fresella alla Moranese

I sapori della mia terra me li porto dietro. Anche qui in Toscana una buona fresa integrale con olio extravergine, pomodoro fresco,origano, basilico e sale allieta le spesso mie cene. Piatto delizioso e con poche calorie da suggerire a tutti.

domenica 3 giugno 2012

Concerto 2 giugno

Ottimo concerto per il "compleanno" della Repubblica ieri 2 giugno a Reggello.
L'orchestra G. Verdi e la corale San Jacopo hanno dato luogo ad una grande esibizione interpretando brani classici e moderni. La direzione del maestro Cardelli e' stata magistrale così come la performance del soprano Benedetta Baldi che ha interpretato un brano di Morricone, dal film Giù' la testa, con la sua consueta bravura. Bella la cornice di pubblico nell'accogliente piazza Potente che, per promessa del neo Sindaco Benucci, tornerà ad essere il centro attivo del paese a ritrovare una comunione tra i cittadini che sembra ormai persa.

giovedì 29 marzo 2012

Il Sapone

Di recente ho fatto visita al mio papà e da lui ho avuto l'idea di realizzare del sapone casalingo.Infatti avendo a disposizione dell'ottimo olio d'oliva però vecchio sarebbe stato un peccato buttarlo.Allora meglio riciclarlo e fare dell'ottimo sapone.



Il metodo a freddo

Il metodo a freddo è il sistema più semplice e immediato per preparare il sapone. In questa tecnica si sfrutta il calore naturale, prodotto dalla reazione tra la soda caustica e i grassi, per portare a termine la saponificazione. Questo calore va dunque controllato e soprattutto mantenuto il più lungo possibile perchè possa svolgere il suo compito.
Per ottenere un buon sapone a freddo è necessario:
  • Pesare con assoluta precisione gli ingredienti; anche la minima differenza può rovinare tutto;

  • Miscelare grassi e soluzione caustica alla temperatura ottimale;

  • Isolare gli stampi nelle prime 24 ore perchè il calore della reazione chimica non si disperda.

  • FACCIAMO INSIEME UN SAPONE

    Ingredienti fondamentali:
    - 1 chilo di olio di oliva
    - 128 grammi di soda caustica (NaOH)
    - 300 grammi di acqua

    Ingredienti facoltativi:
    - 10 ml di olio essenziale di lavanda - 1 cucchiaio di farina di riso - 1 cucchiaio di fiori secchi di lavanda tritati


  • Fase 1: preparare l'area di lavoro
    Il posto ideale per fare il sapone è la cucina perché c'è a portata di mano tutto quello che serve. Sgombrate il piano di lavoro, copritelo con vecchi giornali o con strofinacci. Indossate i guanti e tenete a portata di mano la mascherina e gli occhialini.



  • Fase 2: preparare la soluzione caustica
    Indossate guanti, mascherina e occhialini; in una tazza larga pesate con assoluta precisione la soda caustica. Nella caraffa di pirex pesate l'acqua. Mettete la caraffa sul fondo del lavello. Versate poco a poco la soda nell'acqua, mescolando in modo che si sciolga bene. Attenzione perché la temperatura della soluzione caustica salirà rapidamente sino ad 70/80 gradi. Riponete il contenitore coperto in un luogo sicuro a raffreddare



  • Fase 3: preparare i grassi
    Mettete la pentola di acciaio sulla bilancia e, con assoluta precisione, pesate l'olio. Mettete la pentola sul fornello. Fate scaldare a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto. L'olio non deve scaldarsi troppo.



  • Fase 4: preparare gli ingredienti facoltativi
    Mentre la soluzione caustica raffredda e il grasso si riscalda, misurare l'olio essenziale di lavanda. In una tazzina mescolare l'olio essenziale con la farina di riso. Tritare finemente i fiori secchi di lavanda.



  • Fase 5: versare la soluzione caustica nei grassi
    Indossate guanti, mascherina e occhialini, con il termometro controllate la temperatura del grasso e della soluzione caustica. Quando entrambe sono a 45 gradi, versate dolcemente la soluzione caustica nel grasso, mescolando bene col cucchiaio di legno. Ora è il momento di passare al frullatore a immersione.



  • Fase 6: il nastro
    Questo è un punto cruciale per tutti i saponai! Mentre frullate, il sapone cambierà colore e consistenza, diventando sempre più cremoso. Ad un tratto, togliendo il frullatore e facendo colare un po' di miscela nella pentola, vedrete che resterà in superficie per qualche secondo prima di affondare. Questa "traccia" è il nastro. Adesso potete aggiungere tutti gli ingredienti facoltativi che avete previsto: posate il frullatore, prendete il cucchiaio e mescolate piano mentre versate l'olio essenziale nel sapone e poi aggiungete i fiori tritati.



  • Fase 7: il gel
    Dopo aver aggiunto velocemente gli ingredienti facoltativi, versate il sapone fresco nello stampo. Isolate bene con coperte perchè stia caldo.



  • Fase 8: stagionatura
    Lasciate il sapone coperto nello stampo per 48 ore. Dopo sformatelo e lasciatelo maturare all'aria in un ambiente asciutto e fresco. La saponificazione si completa nel giro di un paio di settimane ma la stagionatura ottimale di un sapone di olio di oliva è di 6-8 settimane.
  • domenica 26 febbraio 2012

    Libro

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    Copertina
    Cari amici 
    Ho scritto un libro, a parte gli scherzi dai miei appunti per lezioni tenute ai ragazzi delle scuole medie ho tratto un libro sul tennis tavolo.
    Ho deciso di pubblicare un ibook gratutio che può essere un aiuto a tutti coloro vogliono dare una prima infarinatura del tennis tavolo ai propri allievi oppure agli appassionati che vogliono sapere qualcosa su questo sport..
    Il libro è disponibile sull'itunes store basta digitare Celiberto ed è subito scaricabile. Ho a disposizione dei codici promozionali da fornire a chi volesse scaricarlo subito senza cercarlo.
    Il libro è fruibile su ipad, iphone ed altri dispositivi che permettono di leggere gli ibook.


    Saluti a tutti gli appassionati

    giovedì 23 febbraio 2012

    Rieccomi

    E' passato qualche mese da quando non scrivo sul blog.
    Quante cose sono cambiate ora: ad esempio abbiamo un governo tecnico, cosa vuol dire non lo so, anzi lo so ma vorrei non saperlo. Ma perché i governi non dovrebbero essere tutti tecnici? La politica non dovrebbe farsi in parlamento, con nuove leggi ed orientamenti che poi i tecnici attuano? Forse non
     è strano un governo politico che possa stravolgere le leggi a suo piacimento in modo da fare quello che vuole?
    Poi non capisco alcune logiche: tutti sono d'accordo con Monti e lo sostengono ma allora perché non hanno fatto loro le manovre di Monti? Perché non hanno chiamato Monti a presiedere il governo "politico" visto che avrebbe messo tutti d'accordo in parlamento? Cosa pensano che gli elettori poi dimentichino tutto e riacquistino fiducia nei politici.

    Mahhh

    venerdì 23 dicembre 2011

    Buon Natale

    Buon Natale e buon 2012 a tutti.


    Auguro a tutti che questo Natale possa portare serenità a fiducia nel futuro e soprattutto armonia e salute.

    mercoledì 7 settembre 2011

    Manovra Finanziaria

    Aumenta l'IVA che bellezza, così riusciva a tutti trovare più soldi.
    Nessuno ha il coraggio di andare a pescare i soldi dove sono veramente e mi riferisco a quelle categorie di professionisti, comeercianti. et.. che dichiarano ridditi da 15.000 euro lordi e poi hanno ville e macchine costosissime.
    Possibile che i nostri governanti siano così ciechi, oppure voglion essere per difendere gli interessi di qualcuno a scapito di quelli di tutti.

    martedì 9 agosto 2011

    La pentola a pressione.

    Quando andai a vivere da solo la mia mamma, santa donna, venne ad allestire la mia nuova casa, la prima cosa che mi regalò fu la pentola a pressione.

    Figuriamoci ad un “rampante” giovanotto l’effetto che questo regalo possa aver fatto. Nel corso del tempo però ho cominciato ad apprezzare questo “oggetto”, fino a farlo diventare un ausilio indispensabile nella mia cucina e per tanti anni la mia pentola ha egregiamente svolto il suo lavoro alleviando le mie pene culinarie da single. Ci sono così affezionato che ancora oggi, nonostante sia sposato, possiedo ancora la pentola a pressione che mi regalò mia madre e devo dire che anche mia moglie, che per mia fortuna si occupa della cucina, ne apprezza i vantaggi nel suo uso quotidiano.

    giovedì 4 agosto 2011

    Moka

    La macchinetta del caffe'.
    Secondo me il caffè preparato con la moka e' un rito. A me ricorda quei pomeriggi da giovane studente universitario quando era di sostegno allo studio post pranzo e preveniva il pisolino sul libro. Ora la "fretta" quotidiana mi porta a bere un espresso di corsa al bar o peggio alla distributrice automatica di caffè, senza nemmeno assaporarlo per bene e spesso da solo. Allora, quando posso, mi riprendo un quarto d'ora della mia vita e mi metto a preparare il mio caffè con la mitica moka.