martedì 18 dicembre 2007

Lara

Forse fu un giorno all'alba
oppure una sera al tramonto
quando il sole incontrò la luna.
Ne nacque una stella: Lara

sabato 15 dicembre 2007

Buone Feste

Natale 2007

Cari amici del blog vorrei augurare a tutti voi delle buone feste.
E' già Natale e tra un po' un nuovo anno arriverà. Cosa dire se non ringraziare tutti voi che avete visitato queste pagine. Spero che abbiate gradito le mie proposte e qualche mio articolo magari non troppo leggero. Io ho apprezzato tantissimo i vostri commenti, i vostri suggerimenti ed anche le vostre critiche. Di tutto ciò farò tesoro nel proseguimento della mia attività di "Blogger". In questi mesi ho cercato di portare nel blog le mie passioni e le mie sensazioni ed ho cercato di condividerle con voi, spero che abbiate apprezzato. Il mio entusiasmo è immutato, anche se il tempo a disposizione non è mai abbastanza e soprattutto non quanto ne vorrebbero gli argomenti che vorrei trattare.
Io credo tanto in questo mezzo di comunicazione libero, senza pregiudizi e soprattutto senza schemi sociali.
Che dire spero che possiate ancora leggere queste pagine e trovarci quello che vorrete.
Vi auguro Buone Feste e soprattutto salute e libertà.

martedì 4 dicembre 2007

Buone Notizie ....ogni tanto

La classifica del Centre for Higher Education development di Gütersloh Segnalate le romane Tor Vergata e La Sapienza. E Bologna, Pisa, Padova e Firenze

Matematica e scienze, ecco le eccellenzeE l'Italia piazza sei università al top

Dopo le recenti bocciature internazionali per l'università italiana è in arrivo un buona notizia. Il Centre for Higher Education development (CHE) con sede a Gütersloh, in Germania, ha elaborato il Ranking of excellent european graduate programmes in the Natural sciences and Mathematics 2007 (Classifica dei programmi europei di eccellenza per laureati in Scienze naturali e Matematica 2007). Insomma, una lista delle migliori facoltà (dipartimenti) europee per studiare Matematica, Fisica, Chimica e Biologia. E nella classifica (che prende in considerazione oltre 4 mila dipartimenti del Vecchio continente) l'Italia piazza "una eccellenza" in Matematica, una in Chimica e ben quattro in Fisica. Nessuna invece in Biologia. Lo studio commissionato dal settimanale tedesco "Die Zeit" rappresenta per le facoltà scientifiche italiane una specie di rivincita dopo le batoste "inflitte" dal Times-QS. Negli ultimi 10 anni in Italia gli iscritti a Matematica, Fisica e Chimica sono calati e le relative facoltà sono entrate in crisi per carenza di studenti. I ragazzi delle scuole superiori, con ogni probabilità, sono stati attratti dalle novità nel campo dell'offerta formativa universitaria e hanno snobbato le facoltà scientifiche "di base". Solo di recente si intravede un'inversione di tendenza ma i numeri relativi alle immatricolazioni restano comunque bassi. Dopo una rigida selezione il dipartimento di Matematica dell'università di Tor Vergata a Roma è risultata una delle 19 eccellenze, l'unica in Italia, presenti in Europa. Tor Vergata è in buona compagnia: Cambridge e Oxford, tanto per citare le più conosciute. A guidare il dipartimento è il professore Domenico Marinucci che punta sulla "forte internazionalizzazione e su un gruppo di docenti giovani che afferiscono alle facoltà di Scienze e Ingegneria. Questa interdisciplinarietà permette di coprire un vastissimo insieme di campi di ricerca". E non solo. "In particolare - continua Marinucci - quest'anno più della metà degli iscritti al dottorato è di provenienza estera, anche grazie al conseguimento di prestigiose borse di studio e le prospettive di lavoro per i laureati sono in aumento". Le più recenti indagini evidenziano che il 65 per cento dei laureati in Matematica trova una occupazione presso imprese private".
Il fronte delle eccellenze italiane non si limita all'ateneo della Capitale. Il dipartimento di Chimica dell'università di Bologna è tra i 25 considerati al top in Europa. Ma la soddisfazione maggiore per la formazione universitaria nostrana arriva nel campo della Fisica. Sono ben 4, sui 24 selezionati in Europa, i dipartimenti italiani nell'olimpo europeo: Firenze, Padova, Pisa e Roma (La Sapienza). Un vero record che viene sottolineato dagli stessi estensori della pubblicazione annuale. Lo scopo dell'indagine è quello di fornire agli stessi atenei una misura della qualità dell'azione di ricerca portata avanti e ai potenziali utenti una guida per effettuare scelte oculate riguardo al proseguimento degli studi: master e dottorati di ricerca. I quattro parametri presi in considerazione sono: il numero delle pubblicazioni scientifiche relative al periodo 1997/2004, il numero di citazioni da parte degli altri atenei, la presenza di ricercatori al top (tra i 250 più citati in Europa) e l'utilizzo di fondi europei del programma Marie Curie, che favorisce la mobilità internazionale dei ricercatori con lo scopo di incrementare "lo sviluppo e il trasferimento delle competenze di ricerca, le prospettive di carriera, e la promozione di eccellenza in Europa".

lunedì 26 novembre 2007

Lara

Oggi è il tuo primo mese di vita.
Auguri amore mio.

W le Termiti

Il combustibile delle termiti.

La scoperta apre la strada alla possibilità di riprodurre su scala industriale quanto avviene nel loro intestino e ottenere biocombustibili da materiali vegetali privi di interesse alimentare

Il problema più grave posto dallo sviluppo dell'attuale generazione di biocombustibili è che per ottenere una buona conversione enzimatica in etanolo della materia prima, bisogna ricorrere a risorse agricole che hanno anche una destinazione alimentare. Per ovviare a questo inconveniente, che ha già suscitato aspre polemiche, si stanno studiando processi alternativi che consentano lo sfruttamento diretto della cellulosa, ossia di una materia priva di interesse alimentare. Finora tuttavia i processi di questo tipo individuati sono alquanto complessi e difficili da trasportare su una scala industriale.
Un passo in avanti su questa strada potrebbe però venire dalle termiti. L'intestino di questi insetti - che in molte regioni del globo provocano ogni anno danni per miliardi di euro - è suddiviso in diversi compartimenti, nei quali sono ospitate specifiche comunità di microbi. Ognuna di queste colonie ha il compito di convertire i polimeri del legno, in zuccheri, che possono poi essere fermentati in combustibile.
Ora - come è riportato in un articolo pubblicato su "Nature" - un gruppo internazionale di biologi è riuscito a sequenziare e analizzare il codice genetico di questi microbi, compiendo un passo chiave verso la possibilità di riprodurre su scala industriale quanto avviene, con grande efficienza, nel microscopico bioreattore che è l'intestino della termite.
I ricercatori, in particolare, hanno analizzato circa 71 milioni di "lettere" del codice genetico dei fibrobatteri (che degradano la cellulosa) e dei treponemi (che, attraverso la fermentazione la convertono in zuccheri) estratti dall'intestino di una colonia di termiti del Costa Rica.
"In teoria - osserva Andreas Brune del Max-Planck-Institut per la microbiologia terrestre - grazie a questi batteri le termiti potrebbero convertire un foglio di carta A4 in due litri di idrogeno."
Per portare a scala industriale questo processo, ha aggiunto Eddy Rubin, direttore de Joint Genome Institute (JGI) del Dipartimento per l'energia degli Stati Uniti, "bisogna individuare il gruppo di geni che ha gli attributi funzionali chiave nella demolizione della cellulosa, e questo studio ha fatto un passo in avanti essenziale in questo cammino."

martedì 6 novembre 2007

Autunno

Cari amici del Blog

Come ogni anno è arrivato l'autunno. Tra tutte le stagioni è quella che preferisco di più. Non vorrei scadere nel banale esaltando i colori autunnali e via dicendo ma vorrei riflettere su un altro aspetto.
Da qualche giorno è cominciata la raccolta delle olive e questo mi ha fatto un po riflettere su come l'uomo, nonostante l'avvento della tecnologia "take away", ripeta da secoli gesti, come la raccolta delle olive per poi produrre l'olio. Nonostante la tecnologia moderna questo gesto semplice, più o meno automatizzato, si ripete allo stesso modo e porta sempre allo stesso risultato. L'olio prodotto ci alimenta da sempre e nella sua semplicità rappresenta un costituente essenziale della nostra dieta.
Grazie all'autunno che ci dona questo suo frutto e soprattutto ci fa riflettere sulla semplicità e l'armonia delle stagioni e del loro susseguirsi.

domenica 28 ottobre 2007

Lara

Venerdì notte è nata Lara, la cosa più bella della mia vita. Non ci sono parole per descrivere l'emozione di una nascita.
Lara benvenuta nella mia vita, l'orizzonte si allarga ed un nuovo mondo ci aspetta insieme.
Ti voglio tanto bene e ti auguro tutta la felicità del mondo.

domenica 21 ottobre 2007

Stagioni

L'inverno è arrivato, come ho fatto a capirlo? Basta guardare fuori mi direte voi! E' vero ma esiste un altro modo per capirlo. Il mio amico gatto è qualche giorno che dorme in casa. Cerca di nuovo i nostri corpi caldi per schiacciare un pisolino al calduccio dei 37 gradi garantiti dal calore del corpo umano. E' simpatico vederlo in azione, scrutare il divano e poi in sol balzo salirti addosso, prepararsi il posto e poi giù a dormire nelle posizioni più assurde pur di starti addosso.
Lo so è un opportunista ma è così bello vederlo dormire nella sua maestosa eleganza che tutto gli è concesso.
L'inverno è bello anche per questo vero?

sabato 13 ottobre 2007

Compleanno

Non ce l'abbiamo fatta a fare due compleanni in uno. Meglio! Vorrà dire che faremo due feste oggi allora ci godiamo la tua.

Con tanto affetto

Buon Compleanno

venerdì 12 ottobre 2007

Idrogeno


"Presi acqua in un becher, vi sciolsi un pizzico di sale, capovolsi nel becher
due barattoli di marmellata vuoti, trovai due fili di rame ricoperti di gomma,
li legai ai poli della pila, e introdussi le estremità nei barattoli. Dai capi
saliva una lunga processione di bollicine: guardando bene, anzi, si vedeva che dal catodo si liberava su per giù il doppio di gas che dall'anodo.
Scrissi sulla lavagna l'equazione ben nota, e spiegai ad Enrico che stava proprio succedendo quello che stava scritto lì...."

Questo è quello che Primo Levi -- diceva di questo gas fondamendale per la nostra esistenza. Svelando al suo scettico amico Enrico i segreti dell'elettrolisi, ovvero la scissione, con l'ausilio della corrente, dell'acqua nelle sue molecole elementari Idrogeno ed Ossigeno.

L'idrogeno è l'elemento più abbondante dell'universo. E' il costituente principale delle stelle, dove è "bruciato" trasformandosi in Elio e liberando energia. Basta pensare al nostro sole il motore della nostra vita per rendersi conto dell'importanza di questo elemento.
E' proprio nella veste di fonte d'energia che vorrei spezzare una lancia a favore dell'idrogeno.
Tutti dovremmo spingere i nostri politici ad indirizzare le ricerche tecnologiche nella direzione di un uso controllato dell'idrogeno come fonte d'energia.

Conto sul vostro aiuto.

giovedì 4 ottobre 2007

Filosofia prima di pranzo .

Essere o avere, amore o libertà.
Il discorso genetico sembra avere influenza su questi valori e mi trova sostanzialmente d'accordo.
Secondo altre teorie anche l'influenza geografica sembra dire la sua. Ed allora i popoli del nord sembra che privilegino la libertà mentre quelli del sud l'amore che inevitabilmente limita la libertà. Nella nostra Italia i "Milanesi" dediti al lavoro ed al business i meridionali più "sfaticati" e spensierati. Ciò da dove proviene se non dal patrimonio genetico dovuto a migliaia d'anni di selezione naturale. Anche il contesto ambientale dice la sua. Al nord sostanzialmente fa più freddo ed allora si privilegiano attività al chiuso, che forse limitano la socialità. Al sud si privilegia lo star fuori il più possibile ed allora forse le relazioni umane sono più strette. C'è anche un rovescio della medaglia il concetto di privacy al sud è quasi sconosciuto al nord magari persone abitano vicino per anni e non sanno nulla l'uno dell'altra però in generale il rispetto per gli altri è più diffuso.
Cosa è meglio non lo so e penso non si possa sapere.
Per quanto mi riguarda ho deciso di vivere al centro dove tutto quanto detto sopra è una via di mezzo.
Come la solito gli estremi forse non sono la cosa migliore?

Saluti

mercoledì 3 ottobre 2007

Campionato Tennis-Tavolo

Campionato Regionale D1 - GIR. D
I giornata

CSI DON BASTIANINI - T.T. DLF POGGIBONSI 5-1
T.T. VALDARNO_B - A.I.C.S. SESTESE_A 5-3
CRAL M.P.S. SIENA-G.S.S. SAN DOMENICO SIENA n.p.
A.S. LIBERTAS T.T. SIENA - T.T. VOLTERRA 3-5

martedì 2 ottobre 2007

Siete degli spendaccioni....colpa dei geni!

TECNOLOGIA & SCIENZA

Ricerca Usa: Il Dna influisce sui nostri comportamenti in fatto di denaroMolte preferenze e ciò che percepiamo come giusto è già scritto nel nostro patrimonio genetico
I geni hanno un ruolo chiaveanche nelle scelte economiche

SPENDACCIONI o parchi, generosi o tirchi? Le nostre abitudini in fatto di denaro potrebbero essere decise già a livello genetico. Secondo un team internazionale di ricercatori, infatti, il Dna svolge un ruolo importante per spiegare le scelte individuali in questioni economiche. Tradizionalmente, la scienza è sempre stata cauta nell'attribuire una qualsiasi influenza a livello genetico sui comportamenti in materie economiche, ma lo studio, guidato da David Cesarini del Massachussetts Institute of Technology e condotto insieme a colleghi svedesi, suggerisce proprio questo: c'è una base genetica che contribuisce a determinare quello che si percepisce come giusto o ingiusto in fatto di soldi. Il lavoro, pubblicato sull'edizione online dei Proceedings of the National Academy of Sciences, descrive l'esperimento condotto dagli scienziati, che hanno utilizzato un gioco in cui è in palio una somma di denaro: un partecipante propone a un altro come dividersi i soldi. Ma l'offerta in realtà è un ultimatum: in caso di rifiuto i due giocatori perdono tutto.
Un no equivale a perdere interamente il premio in palio, quindi qualsiasi offerta del primo giocatore, seguendo la logica, dovrebbe essere accettata dal secondo. Ma nell'esperimento gli scienziati hanno visto che alcuni rifiutavano regolarmente l'offerta di cifre basse, presumibilmente per punire chi proponeva somme percepite come troppo ridotte. Per chiarire il ruolo del Dna, i ricercatori, fra cui quelli dello Swedish Twin Registry e della Stockholm School of Economics hanno studiato i comportamenti nel gioco di coppie di gemelli identici e non. Visto che i primi condividono gli stessi geni, gli scienziati hanno potuto constatare l'influenza genetica confrontando il modo di giocare dei gemelli. L'influenza genetica - hanno riscontrato - pesa per il 40% sul modo in cui le persone rispondono a offerte scorrette. In altre parole, i gemelli identici sono molto più portati ad usare la stessa strategia rispetto a quelli eterozigoti. Le nostre scelte in materie economiche, quindi, sarebbero influenzate direttamente dal nostro patrimonio genetico. "Confrontate con le influenze ambientali, come ad esempio il modo in cui si viene allevati, le influenze genetiche sembrano costituire una fonte più importante per le possibili variazioni utilizzate dalla gente durante il gioco", spiega Cesarini. "E questo indica la possibilità che molte delle nostre preferenze in materia di scelte economiche siano soggette all'influenza dei geni", dice ancora Bjorn Wallace, della Stockholm School of Economics, che ha ideato l'esperimento.

lunedì 1 ottobre 2007

Per i fans di Carlos Castaneda

Saccheggiata per decenni, la pianta dello "sballo" sta scomparendo. Cresce in Messico e Usa. E' usata anche dagli indios nelle cerimonie religiose.
Addio al peyote, il cactus magico degli indios del Messico che ha "fatto sognare" generazioni di giovani turisti europei ed americani trascinandoli carponi nella ricerca del frutto tra i sassi della Sierra. Addio a quel minuscolo ciotolo secco e immangiabile che sa di calce e anche alla mescalina di cui è ricco, quella che ha regalato allucinazioni e visioni agli scrittori beat in fuga dal Moloch dell'imperialismo. Addio miraggi. Secondo il Financial Times, che riprende un articolo uscito sull'Universal di Città del Messico, il "Nahuati" (o "Lophophora williamsii", nel suo nome scientifico) sarebbe ormai in via d'estinzione. Un fantasma. Non ci sarebbero - spiega l'articolo - prove concrete della sua prossima estinzione ma fonti accademiche segnalano che è sempre più difficile trovare il cactus nel deserto a nord del paese. Il peyote è una pianta molto particolare, ci mette trent'anni a crescere e il saccheggio di mezzo secolo l'ha fatta diventare quasi introvabile. Fu infatti negli anni Sessanta che, sulla scia dei libri dell'antropologo Carlos Castaneda - A scuola dallo stregone su tutti - , centinaia di giovani americani, Kerouac compreso, fecero il viaggio nel deserto dal Texas alla scoperta del peyote e delle sue allucinazioni. E, spiegano gli esperti, iniziarono a provocarne la perdita perché invece di tagliare solo la sua corona verde offrendo al cactus la possibilità di rigenerarsi, di solito i turisti strappano tutta la pianta, uccidendola.
Oggi, quel che più preoccupa gli accademici come il professor Pedro Medellin dell'Università di San Luis Potosì non è la riduzione della biodiversità o la perdita del flusso di turisti occidentali a caccia di mondi virtuali ma la difesa della cultura degli huicoles, gli indios che da sempre usano il peyote nelle loro cerimonie religiose. Per loro le allucinazioni sono una forma di comunicazione con gli dei ed ogni anno, una volta all'anno, gli sciamani huicol camminano a piedi anche per 500 km in cerca dei loro cactus. "Vorremmo proteggerlo - dice a l'Universal uno sciamano che si chiama Andrés Carrillo - ma nessuno rispetta il peyote. La prima volta che lo mangiai avevo nove anni e ce n'era tantissimo, oggi è quasi introvabile". Ma la cosa che più lo preoccupa è che senza peyote - dice - i bambini huicol non potranno capire. "Il peyote è un libro, un maestro. Non puoi apprendere se non hai mai mangiato il peyote". L'uso del peyote risale ad oltre duemila anni fa. Insieme alle cerimonie religiose gli indios lo usavano contro il mal di denti, come analgesico, ma sembra che abbia poteri curativi anche per l'asma e i reumatismi. Come la foglia di coca è una pianta sacra, venerata per le sue proprietà. E come con la cocaina siamo stati noi, dopo averla scoperta, a renderla pericolosa, costosa, illegale. E in via d'estinzione.

giovedì 27 settembre 2007

Top 12 a Reggello

Sabato 29 settembre a Reggello nella palestra delle scuole medie i migliori 12 pongisti di Reggello si affronteranno in un entusiasmante torneo per decretare il più bravo in assoluto.
L'appuntamento è alle 15.00 e si protrarrà per tutto il pomeriggio, l'ingresso è gratutito.

mercoledì 26 settembre 2007

Beneficienza

Carissimi amici che leggete il mio blog.
Come avrete notato nel mio blog si parla di svariate cose: un po' di chimica, un po' di musica, qualcosa d'interesse generale, la cronaca, etc..
Ora però vorrei, con questo post, affrontare un argomento che mi sta molto a cuore: i bambini e la sofferenza.
Io penso che i bambini siano il nostro futuro e vederne uno soffrire è un'offesa alla dignità umana. Purtroppo nel mondo sono più i bimbi sofferenti che quelli che stanno bene. Cosa possiamo fare noi? Poco, purtroppo e su questo non voglio dilungarmi.
Ho un caro amico e collega che vive ogni giorno a contatto con una rarissima malattia genetica, ha colpito il suo bambino dalla nascita e lo costringe, quasi ogni settimana, a trasfusioni di sangue. Lui e la sua compagna sono costretti a notevoli sacrifici, per non parlare poi del piccolo paziente e della sua sofferenza.
Loro, insieme ad altri genitori, hanno costituito una associazione che in collaborazione con vari enti di ricerca si propone degli obiettivi pratici, di sostegno alle famiglie colpite da questo raro evento.
Pensate che nel mondo sono poche migliaia di persone quelle colpite da questa rara forma di anemia e quindi, come immaginate, le case farmaceutiche non investono in questo tipo di ricerca perché non remunerativa. Preferiscono vendere l'aspirina.
Nei prossimi giorni pubblicherò una lettera del mio amico con tutti i riferimenti a questa associazione. Per ora vi metto solo il link http://www.diamondblackfanitalia.org/
Grazie a tutti

lunedì 24 settembre 2007

La Chimica in Cucina

Veloce e misterioso

Quando ci alziamo la mattina e leviamo il latte dal frigo­rifero, per averlo bello caldo ci sono due possibilità: lo mettiamo in un pentolino e vi accendiamo sotto la fiamma del gas, oppure lo versiamo direttamente nella tazza e infiliamo questa in un forno a microonde. Nel primo caso dovremo aspettare diversi minuti senza distrarci: se il riscaldamento dura poco, il latte non si scalda abbastanza; se al contrario ci dimentichiamo di averlo messo sul fuoco, trabocca, imbratta il piano di cottura e ci fa correre gravi rischi, perché la fiamma può spegnersi e allora il gas invade la stanza, generando con l'aria la ben nota miscela esplosiva.
Se invece usiamo un forno a microonde, impostiamo il tempo desiderato, trascorso il quale il riscaldamento cessa automaticamente. Secondo i modelli e la potenza impiegata bastano un minuto o due e il latte è bello caldo. La taz­za però, è rimasta fredda o s'è appena intiepidita: solo se aspettiamo altro tempo, il latte che c'è all'interno le cede po' del suo calore. Ma come fa il forno a scaldare sol­o il liquido e non il contenitore?
Il fuoco scalda direttamente il pentolino, e questo cede parte del calore al suo contenuto. Naturalmente la temperatura all'interno non è uniforme: sul fondo,che è contatto con la fiamma, essa è molto più alta che nel mezzo, tant'è vero che alla fine il pentolino resta incrostato dal ­latte surriscaldato. Le microonde, al contrario, scald­ano direttamente il latte. Ma cosa sono queste famose microonde? Sono radiazioni elettromagnetiche, cioè di a simile a quelle che noi percepiamo come luce, ai raggi ultravioletti, ai raggi infrarossi, ai raggi X, alle onde radio . Detto questo, si tratta di vedere come funzionano in cucina.
All'interno dei forni a microonde domestici vengono emesse radiazioni con una lunghezza d'onda di qualche centimetro, che sono in grado d'influenzare alcuni tipi di movimento molecolare. Pensiamo a una singola molecola d'acqua. Essa può spostarsi nello spazio, ruotare su sé stessa e anche deformarsi per allungamento o accorcia mento dei due legami ossigeno-idrogeno (H -0- H) e allargamento o restringimento dell'angolo HÒH. Le microonde emesse dal forno trasportano l'energia adatta a far variare la frequenza del moto rotazionale; dunque la molecola, colpita dalla radiazione, assorbe quell' energia e si mette a ruotare più rapidamente: si dice che è eccitata.
Se invece di una molecola isolata consideriamo massa d'acqua, le varie molecole eccitate urtano poi molecole, e la loro energia in eccesso viene ceduta a queste ultime, che si mettono a spostarsi nello spazio con velocità maggiore. Come abbiamo visto sopra, il fatto che in media le molecole si muovano più velocemente, significa che la temperatura dell'insieme è più alta. Ecco dunque che le microonde possono scaldare bevande e anche cuocere cibi; in quest'ultimo caso, trascurando effetti secondari, possiamo dire che è ancora l'acqua in essi contenuta a scaldarsi, per poi cedere calore anche al resto.

Tratto da: G. Fochi "il Segreto della Chimica"- ed. TEA

sabato 22 settembre 2007

PADRE

Sopra le nuvole c’è il cielo blu
Sotto le nuvole c’è questa vita

In questa vita c’era mio padre
Ora mio Padre vive nel blu

Sopra le nuvole sei Tu mio Padre
Non Ti ho perduto mi aspetterai

E questa terra che amavi tanto
Non è la stessa senza di Te

Quante volta tu l ’hai solcata
Guardando in alto dove c’è il blu

Tante le mani che hai carezzato
mai quanto i cuori che hai dissetato

Sui monti alti hai cercato Dio
Toccandolo quasi il cielo blu

Ma dove sei ora è ancor più bello
Prega per me, perché veda il blu.

venerdì 21 settembre 2007

Mangiare poco fa bene?

Vi riporto un articolo preso dalle Scienze sul quale ho delle perplessità non scientifiche ma giornalistiche.

Biologia
Meccanismi molecolari
Restrizione calorica e
longevità.

Scoperti due geni che nelle cellule dei mammiferi svolgono un ruolo
fondamentale nella determinazione della longevità di una cellula

Da circa 70 anni è noto che la restrizione calorica produce un prolungamento
della vita in un’ampia gamma di organismi, dai lieviti ai primati, di circa un
terzo, ma il meccanismo molecolare alla base del fenomeno è rimasto oscuro.Ora
però i ricercatori della
Harvard Medical
School
in collaborazione con colleghi del Weil Medical College della Cornell
University
e dei National Institutes of
Health
hanno scoperto due geni che nelle cellule dei mammiferi svolgono un
ruolo fondamentale nella determinazione della longevità di una cellula.In breve,
quando la cellula si trova in condizioni di stress dovuto alla deprivazione di
sostanze nutritive, tali geni, denominati SIRT3 e SIRT4, si attivano proteggendo
le cellule dai danni dell’invecchiamento.Secondo quanto viene riportato sulla
rivista “Cell”, tale meccanismo prende il via quando la restrizione calorica
provoca la trasmissione di un segnale attraverso la membrana cellulare, che
attiva un gene chiamato NAMPT e, di conseguenza, l’accumulo di NAD
abbreviazione di nicotinammide-adenin-dinucleotide – nei mitocondri. Tale
accumulo, a sua volta, determina una aumento dell’attività degli enzimi prodotti
dal SIRT3 e dal SIRT4. In definitiva, ne risulta un aumento della produzione
energetica dei mitocondri e un rallentamento dei processi di invecchiamento
della cellula.“Non siamo certi di quale particolare meccanismo sia attivato
dall’incremento dei livelli di NAD, ma abbiamo constatato come in effetti i
normali ‘suicidi programmati’ siano notevolmente ridotti. È la prima volta, per
inciso, che SIRT3 e SIRT4 vengono implicati nella sopravvivenza della cellula.”
(fc)


Secondo me il giornalista ha riportato solo una parte della ricerca perché altrimenti non si spiega come 2/3 dell'umanità circa muoiano di fame mentre la restrizione calorica ne dovrebbe allungare la vita.

mercoledì 19 settembre 2007

Buon Compleanno GM

20 Settembre

Ciao GM oggi è il tuo compleanno e voglio farti gli auguri sul blog al quale contribuisci in modo costante.
Tu, per natura, non sei un tipo che cerca clamori però penso che ti faccia piacere questo mio modo di farti gli auguri un po’ pubblici.
Sei un grande amico per me e te lo meriti. L’altra sera, a cena, dicevamo da quanto tempo ci conosciamo, quanti sabato pomeriggio abbiamo preso il caffè insieme, programmando magari le uscite serali. Ho vissuto tanti momenti belli con te e ci siamo intersecati nelle rispettive vite fondendo ognuno un po’ del suo per costruire la nostra amicizia.
Ti ho visto crescere da giovane studente ad uomo professionista , sono felice quando tu lo sei e ti ringrazio per le tante cose che hai fatto per me.
Ti auguro allora buon compleanno e tutta la felicità che vorrai.

giovedì 13 settembre 2007

Il Caffè

Succede spesso di non sapere dove andare e cosa fare. Di avere l'impressione di essere fuori posto e di non trovare risposte a ciò che vogliamo, in questi casi una fumante tazzina di caffè, solitamente, rimette tutto a posto e schiarisce le idee. Se poi ci aggiungiamo un quadretto di cioccolata allora il tutto sembra cambiare prospettiva e la visione grigia del mondo diventa rosea.
Ovviamente è un discorso semplicistico e poco profondo, quello che volevo dire è che a volte ci fissiamo su un punto vista, una posizione, un punto fermo e lì rimaniamo in eterno dilemma. Sarebbe forse utile cambiare prospettiva ed il break di un caffè può aiutarci in questo.....allora vado.
Buon caffè a tutti.

mercoledì 12 settembre 2007

Organigramma

Ricevuta dal mio amico Giovanni è molto emblematica...spero che almento voi stiate in alto!

martedì 11 settembre 2007

Le Proteine

Le proteine (dal greco primo) hanno un nome quanto mai appropriato: infatti esse rappresentano, per così dire, la sostanza della vita; sono presenti con funzione di sostegno in una gran parte del corpo animale; si trovano come costituenti essenziali in tutti le cellule viventi, compongono la parte principale della pelle, dei muscoli, dei tendini, dei nervi e del sangue, formano gli enzimi, gli anticorpi e numerosi ormoni.
Soltanto gli acidi nucleici, da cui dipende l'ereditarietà, possono competere per importanza con le proteine: essi infatti presiedono alla sintesi delle singole proteine nella materia vivente.
Chimicamente le proteine sono dei grossi polimeri di tipo poliammidico; i monomeri dai quale derivano sono gli alfa-amminoacidi. Ogni molecola di proteina contiene centinaia e anche migliaia di unità di amminoacidi e, siccome quelli naturali sono almeno ventisei, il numero delle diverse combinazioni possibili degli amminoacidi è quasi infinito. E’ probabile che occorrano decine di migliaia di diverse proteine per costituire e far vivere un corpo animale e che questo gruppo di proteine non sia identico a quello richiesto per un animale di specie diverse.
Le proteine si dividono in due grande classi: le proteine fibrose, che sono insolubili in acqua, e le proteine globulari che sono solubili in acqua o nelle soluzioni acquose.
Le molecole delle proteine fibrose sono lunghe e filiformi e tendono a disporsi una accanto all'altra formando delle fibre allungate.
Le molecole delle proteine globulari sono ripiegate in unità compatte che spesso assomigliano a forme sferoidali. Il ripiegamento avviene in modo che le parti idrofobiche siano voltate verso l'interno, l'una contro l'altra, e lontane dall'acqua; le parti idrofile tendono a costellare la superficie dove si trovano, vicino all'acqua.
La struttura molecolare e intermolecolare determina non solo la solubilità delle proteine, ma fossa anche in linea generale le funzioni a cui sono destinate.
Le proteine fibrose, date le loro caratteristiche di struttura e di insolubilità, costituiscono la materia essenziale dei tessuti animali e formano così la cheratina della pelle, dei capelli, delle unghia, delta lana, delle corna e delle penne, il collagene dei tendini, la miosina dei muscoli, la fibroina della seta, ecc.
Le proteine globulari servono a una quantità di funzioni collegate al mantenimento e alla regulazione dei processi vitali, funzioni che richiedono mobilità e quindi solubilità. Esse infatti formano tutti gli enzimi, molto armoni, quali ad esempio 'insulina (del pancreas), la tiroglobulina (delle ghiandole tiroidee) e l’ACTH (dell'ipofisi), gli anticorpi, responsabili delle allergie e della difesa contro organismi estranei, l'albumina delle uova, l'emoglobina, che trasporta l'ossigeno dai polmoni ai tessuti, il fibrinogeno, che si trasforma della fibrina insolubile e fibrosa, provocando così la coagulazione del sangue.

venerdì 7 settembre 2007

Concerto Banda di Morano

Ieri sera giovedì 6 settembre l'Orchestra di Fiati Città di Morano ha deliziato gli spettatori reggellesi aprendo le festività .
E' stato bello vedere i miei concittadini aggirarsi per le strade di Reggello per un pò mi sono sentito come a casa mia.
Il concerto è stato bellissimo e nonostante l'intenso freddo l'atmosfera è stata riscaldata dalla grande musica offerta dall'orchestra.

giovedì 6 settembre 2007

Ciao Luciano

" Hai fatto conoscere la bella musica in tutto il mondo....cosa può fare un uomo di più"

domenica 2 settembre 2007

Banda in Piazza

Vorrei ricordarvi che giovedì 6 settembre ci sarà un grande concerto a Reggello alle 21.00 in piazza Potente.
La scuola di musica di "G. da Cascia" di Reggello, diretta dal mitico Massimo Cardelli, ospiterà la banda di Morano Calabro con la quale si esibirà in un bel gemellaggio musicale.

giovedì 30 agosto 2007

Mangiare o Viaggiare

Il mondo rischia di finire il ciboTroppi campi dedicati al biofuel
Meno prodotti agricoli, sempre più cari. Aggiungete carenza d'acquadisastri naturali e sovrappopolazione: è la ricetta per il disastrodal nostro corrispondente . Da anni viviamo con l'incubo del riscaldamento globale. Ma un'altra minaccia, ancora più immediata, potrebbe essere la fame globale: sempre meno prodotti alimentari disponibili, sempre più cari, contesi da una popolazione terrestre sempre più grande, in un periodo già reso critico da risorse idriche sempre più scarse e da un clima sempre più imprevedibile. "La fine del cibo", riassume il titolo del Guardian di Londra, puntando il dito contro un fenomeno che sta accelerando il deficit alimentare: sempre più terre, in America e in Occidente ma anche nel resto del pianeta, finora utilizzate per coltivare prodotti agricoli, adesso vengono adibite alla coltivazione di biocarburi, come l'etanolo e altri carburanti "puliti", sia per ridurre l'inquinamento atmosferico, sia per ridurre la dipendenza dall'energia petrolifera di un esplosivo e instabile Medio Oriente. E' questo, sostengono gli esperti, il fattore scatenante dell'aumento dei prezzi del cibo. Aggiungendovi il declino delle acque, i disastri naturali e la crescita della popolazione, ammonisce il quotidiano londinese, si arriva a "una ricetta per il disastro". Lester Brown, presidente della think-tank Worldwatch Institute e autore del best-seller "Chi sfamerà la Cina?", presenta così la questione: "Siamo di fronte a un'epica competizione per le granaglie tra gli 800 milioni di automobilisti del pianeta e i due miliardi di poveri della terra". Come in quasi tutte le sfide tra ricchi e poveri, non è difficile immaginare chi la stia vincendo.
Esortati dal presidente Bush a produrre entro dieci anni un quarto dei carburanti non fossili di cui necessitano gli Stati Uniti, migliaia di agricoltori americani stanno trasformando il "granaio d'America" in una immensa tanica di biocarburi. L'anno scorso già il 20 per cento del raccolto di granoturco Usa è stato usato per la produzione di etanolo, i cui stabilimenti raddoppiano di anno in anno. Una politica analoga è in corso un po' ovunque, dall'Europa all'India, dal Sud Africa al Brasile. Diminuendo la terra destinata alla coltivazione di grano, il prezzo del frumento è aumentato del 100 per cento dal 2006, e ciò sta portando ad aumenti da record dei prezzi dei generi di prima necessità: pane, pollo, uova, latte, carne. Ad accrescere le preoccupazioni del dottor Brown c'è il boom demografico ed economico di Cina e India, i due giganti in cui vive il 40 per cento della popolazione mondiale: anche perché cinesi ed indiani stanno abbandonando la loro tradizionale dieta ricca di verdure a favore di un'alimentazione più "americana", che contiene più carne e latticini. Non tutti condividono gli scenari catastrofici. "Il Brasile ha 3 milioni di chilometri quadrati di terra arabile, di cui solo un quinto è attualmente coltivato e di cui solo il 4 per cento produce etanolo", dice il presidente brasiliano Lula. Ma le Nazioni Unite calcolano che la richiesta di biocarburi aumenterà del 170 per cento solo nei prossimi tre anni. Ci sarà abbastanza cibo per tutti? O presto verrà il giorno in cui dovremo scegliere tra una pagnotta e un pieno di biocarburi per la nostra auto?

Preso da Repubblica del 30/08/2007

martedì 28 agosto 2007

Da Cogne a Garlasco

Il Risultato non cambia....

A guardare i Tg in questi giorni, come ormai di rito in estate, è la cronaca a farla da padrone in particolare gli omicidi.
Sembra che d'agosto tutti gli spietati assassini si mettano d'accordo nel perpetrare con ferocia inaudita omicidi che, nella maggior parte dei casi, rimangono insoluti.
Come con Cogne (non avvenne d'estate), ora con Garlasco tutte le TV ci martellano aggiornandoci in tempo reale sul susseguirsi dell'evento.
Dettagli insignificanti e storie inventate ci vengono propinati come svolte rilevanti alle indagini. A sentire i Tg sembra che anche gli investigatori siano ad aspettare le news televisive per poter arrestare qualcuno.
I parenti della vittima, gli indiziati, gli amici e sempre il parroco vengono braccati dai giornalisti, con modi a dir poco indecenti, alla ricerca di qualche dichiarazione sensazionale.
E' giusto spettacolarizzare questi avvenimenti in nome dell'audience. E' giusto non rispettare il dolore delle persone coinvolte ed il lavoro delle forze investigative.
E' davvero interesse dell'opinione pubblica la diretta continua sull'avvenimento.

Aspetto le vostre opinioni

lunedì 27 agosto 2007

I Carboidrati

Nelle foglie delle piante l'anidride carbonica e l'acqua, due composti semplicissimi, si combinano tra loro per formare il glucosio; in questo processo, noto come fotosintesi, sono indispensabili tanto una sostanza colorante verde, la clorofilla, quanto l’energia sotto forma di luce, fornita dal sole. Migliaia di molecole di glucosio si possono poi combinare per formate le grosse molecole della cellulosa, il materiale di sostegno delle piante; le stesse molecole si possono anche combinare in una maniera un po' diversa per dare le grosse molecole dell'amido, che viene accumulato nei semi come nutrimento per la crescita di una nuova pianta.
Quando viene ingerito da un animale (compreso l’uomo), l'amido - e nel caso di alcuni animali anche la cellulosa - viene suddiviso nelle unità originarie di glucosio, che vengono trasportate dal flusso sanguigno al fegato per ricombinarsi in glicogeno o amido animale; quando occorre, il glicogeno può essere nuovamente degradato a glucosio. Quest'ultimo viene trasportato dal flusso sanguigno nei diversi tessuti, dove si ossida fine ad anidride carbonica e acqua, liberando così l'energia che era stata all'inizio fornita dal sole sotto forma di luce. Una parte del glucosio ingerito viene trasformata in grassi, un'altra parte infine reagisce con composti azotati formando gli amminoacidi, i quali a loro volta danno le proteine, che compongono gran parte del corpo animale.
Il glucosio, la cellulosa, l'amido e il glicogeno appartengono tutti alla classe dei composti organici noti con il nome di carboidrati. I carboidrati costituiscono in sostanza la fonte principale della maggior parte dei nostri cibi: infatti, ci nutriamo di cereali contenenti amido e li usiamo come foraggio per gli animali, che lo trasformano nella carne e nei grassi che poi mangiamo. Ci vestiamo con cellulose sotto forma di cotone, lino, rayon o acetato di cellulosa. Costruiamo anche le nostre case ed i nostri mobili con la cellulosa, questa volta sotto forma di legno. Quindi i carboidrati ci forniscono quasi totalmente il necessario per vivere: cibo, vestiario e case.
A parte le necessità della vita, la nostra civiltà contemporanea dipende in modo sorprendente dalla cellulosa, particolarmente come carta. Basti pensare ai libri e ai giornali che leggiamo, alle lettere che scriviamo, ai conti che paghiamo e al denaro e agli assegni che ci servono a saldarli, ai certificati di matrimonio e ai certificati di nascita, alle patenti automobilistiche, alle ipoteche, alle borse, scatole, fogli e rotoli: carta e ancora carta.

sabato 25 agosto 2007

Pieve di Cascia

Ancora una volta questa chiesa millenaria ha offerto un concerto degno della sua storia.
Il coro dell'università filippina ha sbalordito per la sua bravura.
Durante il concerto mi chiedevo come una costruzione concepita secoli fa possa ancora essere al centro della vita religiosa e culturale di una intera comunità.
Ed ancora su come uomini di 1000 anni fa abbiano concepito un luogo, non solo bello esteriormente, ma che per centinaia d'anni è stato e sarà il fulcro nella vita di generazioni di esseri umani.
La spiegazione è solo una: esiste un GRANDE ARCHITETTO.

Ciao a tutti

Guardate sotto il video dei Madrigal Singers

giovedì 23 agosto 2007

In che mondo viviamo

di JOHN LLOYD
Salviamo Pegah dalla lapidazione"
LAPIDARE un uomo o una donna fino a farli morire può richiedere molto tempo, specialmente se coloro che scagliano le pietre desiderano di proposito prolungarne l'agonia. Il colpo di grazia alla testa, in grado di portare a uno stato di incoscienza o alla morte, può farsi attendere anche un'ora, mentre le pietre di piccole dimensioni che provocano contusioni sono rimpiazzate poco alla volta da pietre di dimensioni maggiori in grado di frantumare gli arti. Soltanto quando il corpo è in agonia in ogni sua parte può sopraggiungere la morte. Questa è la sorte che potrebbe attendere Pegah Emambakhsh, una donna iraniana di quaranta anni, il cui crimine è quello di essere lesbica. Pegah Emambakhsh ha trovato rifugio nel Regno Unito nel 2005, in seguito all'arresto, alla tortura e alla condanna a morte per lapidazione della sua partner sessuale (non è chiaro, ad ogni buon conto, se la sentenza è stata eseguita o lo sarà in futuro). La sua domanda di asilo però è stata respinta: secondo l'Asylum Seeker Support Initiative di Sheffield, dove Pegah si trova rinchiusa in un centro di detenzione, quando le è stato chiesto di fornire le prove della sua omosessualità e lei non ha potuto farlo, le è stato riferito che doveva essere deportata. L'estradizione, che doveva avvenire oggi, all'ultimo momento è stata rinviata al 28 agosto: alla fine del mese potrebbe essere già morta. La Repubblica Islamica Iraniana, si legge in un recente rapporto, è "più omofobica di qualsiasi altro paese al mondo o quasi. La tortura e la condanna a morte di lesbiche, gay e bisessuali, caldeggiate dal governo e contemplate dalla religione, fanno sì che l'Iran sembri agire in barba a tutte le convenzioni sottoscritte a livello internazionale in tema di diritti umani".

Concerto

Ieri sera ho assistito ad un bel concerto.
Soprattutto la prima parte, il trio di Brahms N°8 per pianoforte, in alcuni passaggi mi ha fatto provare delle emozioni incredibili che non provavo da tempo.
Come la musica riesca a farmi scoprire emozioni nuove resta, per me, un mistero.
"Il vibrare degli archi si ripercuote in sussulti alla mia anima ed al cessare della vibrazione sono più felice."

Buona giornata a tutti

mercoledì 22 agosto 2007

Foto dal Voyager

Cari amici buon giorno.
Vi invito a clikkare sul link sotto riportato, per guardare delle foto spettacolari.

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scienzaetecnologia/cartoline-spazio/cartoline-spazio.html

Di cosa è capace l'uomo...nel bene e nel male.

Saluti a tutti

martedì 21 agosto 2007

E se avessimo le pile?

E’ da qualche giorno che mi occupo d’energia per la mia azienda. Calcolando i consumi energetici di una fabbrica, uno non si rende conto dei numeri che ha sottomano, finché non li paragona con qualcosa di famigliare. Allora, vedi link, ho trovato un’utilissima tabella, che riassume i consumi d’energia dei più comuni elettrodomestici che popolano le nostre case.
La mia curiosità si è spinta oltre e mi sono chiesto: il nostro corpo per vivere ha bisogno anch’esso d’energia? Quanta noi ne consumiamo? Perché non abbiamo le pile?
A parte l’ilarità dell’ultima domanda diamo spazio alle cifre.
Un uomo mediamente attivo ha bisogno di circa 2200 Kcal al giorno d’energia. La donna un po’ di meno, ma non perché non lavora, anzi, ma perché è fatta meglio. Questa energia, moltiplicata per i giorni dell’anno (purtroppo siamo sempre accesi), porta ad un consumo pari a circa 934 kWh* per anno. Se diamo un occhio alla tabella del link si vede che siamo un po’ più dispendiosi di una lavastoviglie che lavora una volta il giorno.
Quanti carrelli della spesa riempiamo ogni anno per poter disporre di quest’energia, che poi “inseriamo”, molto piacevolmente, nel nostro corpo durante i pasti.
Se avessimo le pile invece con circa 120 € annui di ricarica elettrica ce la caveremmo….e senza andare al supermercato.
Grazie Signore di non averci fatto con le pile.


* E’il famoso chilowattora che noi leggiamo sul nostro contatore della corrente.

Link: http://www.windoweb.it/guida/famiglia/elettrodomestici.htm

Foto Thailandia

Buon giorno a tutti...vedo che siete già attivi. Io sto preparando un post serio che spero di pubblicare in giornata.
Per ora vi dico che ho aggiunto delle foto scattate in Thailandia. Nella sezione il mio mondo troverete il link....Spero che vi piacciano e soprattutto che ci aiutino a capire che il mondo non è solo quello che riusciamo a vedere ma c'è ne uno molto più grande.... basta solo immaginarlo.

Grazie

lunedì 20 agosto 2007

Chewing gum

Preso dalla Repubblica del 20 agosto 2007

LONDRA - Già 5mila anni fa esisteva il chewing gum. E un po' come quelli moderni, che cercano di combattere la carie o alleviare i sintomi del mal d'aria, aveva scopo curativo. In un sito neolitico di Kiriekki, in Finlandia, una volontaria in forze al gruppo di ricerca dell'Università inglese di Derby ha trovato un pezzo di resina con ben visibili segni di denti. Il blocco scuro, ricavato da corteccia di betulla, è il più antico del genere mai rinvenuto ed è straordinario perché i segni della masticazione sono ben evidenti. La pratica di masticare corteccia o resina nell'epoca preistorica era già stata accertata e confermata anche dagli usi di molti gruppi etnici dei nostri giorni. La masticazione di foglie o di derivati dalla corteccia degli alberi, come nel caso della coca sulle Ande, o del chat in Yemen, aveva in origine scopo curativo e la medicina è alla base anche dell'uso della resina da parte degli uomini del neolitico. Nelle resine sono infatti contenuti i fenoli, conosciuti da sempre come ottimi antinfiammatori naturali, e la resina in questione sarebbe stata ottenuta riscaldando la corteccia di betulla. Una volta separata, la resina veniva bollita e nel raffreddarsi ridiventava solida, una bella pallina pronta da masticare per alleviare le infiammazioni delle gengive e del cavo orale in generale.

domenica 19 agosto 2007

Arrosto Domenicale

Domenica d'agosto e come molti miei concittadini ho acceso un fuoco per arrostire dell'ottimo pesce con il mio barbecue.
Nell'attesa che il tanto sospirato pranzo cucinasse ho riflettuto un po' sul fuoco, sulle sue origini e di come la chimica sia alla base di tante azioni quotidiane nella nostra vita.
Cominciamo proprio dall'ultimo punto: quando accendiamo un fuoco, in modo più o meno cosciente, non facciamo altro che innescare una reazione chimica, detta di combustione tra il nostro legno (combustibile) e l'ossigeno (comburente). Come ogni reazione che si rispetti il legno e l'ossigeno si trasformano in altri prodotti, acqua ed anidride carbonica, e dalla reazione, come ben sappiamo si sprigiona dell'energia, per appunto il calore che usiamo per "arrostire" il nostro cibo.
Lasciamo da parte l'aspetto scientifico ed avventuriamoci invece nel campo delle ipotesi che possono aver dato origine all'uso del fuoco. Il merito secondo me va ad un nostro antenato coraggioso, che viveva in una caverna nei pressi di un bosco. Le cose sono andate più o meno così: notte d'inverno, temporale, tuoni e fulmini. Proprio un fulmine si abbatte su di un albero, nel bosco vicino alla "casa" del nostro amico, incendiandolo. Il temporale pian piano svanisce ed il nostro coraggioso antenato si avvicina all'albero in fiamme, ne prende un ramo incendiato e lo porta nella sua caverna. Comincia a stare meglio, il teporino gli scalda le ossa e gli aguzza l'ingegno. Capisce che se porta altra legna il fuoco sopravviverà ed anche la sua vita sarà migliore.
Non so se la storia raccontata è proprio vera, la verità è però che l'uomo vive grazie alla chimica e questo del fuoco ne è solo un esempio.
Con le mie riflessioni ho quasi bruciato il pesce, spero che a voi sia andata meglio....buon barbecue.

sabato 18 agosto 2007

Il caffè

Fra i piaceri della vita c'è sicuramente il caffè. Per me è soprattutto quello del dopopranzo, seduto ad un comodo tavolo e con le persone a cui voglio più bene, quello che apprezzo di più .
E' un momento che mi riconcilia con il mondo e mi fa apprezzare la vita. Solitamente mi rende più disponibile all'ascolto e pronto a ripartire di slancio per il resto della giornata, che per quanto possa essere stata pesante è per metà ormai alle spalle. E' insomma, secondo me, un punto fermo della giornata, un'asticella che mi permette di spiccare un piccolo balzo verso un pomeriggio sereno.

venerdì 17 agosto 2007

Speriamo non sia vero...

Per me mattinata di ferie e dopo qualche commissione mi godo il giornale su una panchina al fresco. E' un piacere che mi concedo raramente e deriva sicuramente dalle mie origini meridionali dove "bighellonare" la mattina, senza una meta precisa ed incontrando qualche amico con cui scambiare due chiacchiere è una cosa normale.
Tornando al giornale scopro a pag. 19 della Repubblica un articolo, preso dall'espresso, dove si afferma che il ragioniere della camera guadagnerebbe 237.000 euro (lordi) all'anno (20 mila più del nostro presidente della repubblica) ed addirittura che i barbieri della camera e del senato avrebbero uno stipendio di 133.000 euro (sempre lordi) all'anno.
Lascio a voi ogni considerazione.

giovedì 16 agosto 2007

Da Reggello: Fuggiasco tra le balze


La notizia del giorno è senz'altro l'evasione del pluriassassino albanese evaso nell'area di servizio di Reggello, mentre, in ambulanza, veniva trasferito verso il nord italia.
Per ora ancora nessuna traccia nonostante le incessanti ricerche. Dal TG2 delle 13.00 sembra che lo stesso abbia rubato una macchina in località Leccio ed ora dove sarà?

lunedì 13 agosto 2007

Mondiale di beach Ping Pong

Domenica 12 agosto, a Cervia il mio primo torneo di beach tennis tavolo e con pongisti di buon livello. E' stata una bella emozione ma soprattutto una grande esperienza, dopo un anno passato in palestra ad allenarmi, poter giocare con atleti più bravi di me.
Il mio bilancio sportivo, due sconfitte ed una vittoria. Il mio bilancio umano una bella vittoria per 3 set a zero.
Primo set: questo sport "povero" per definizione riesce sempre a riunire gente di tutte le età ed a renderle solidali pur nella competizione.


Secondo set: minorenni, 18 enni, 40 enni..... ed oltre sfidandosi a colpi di diritti e rovesci, sotto un solo cocente, sudati come fontane, sprizzano felicità da tutti i pori .

Terzo set: la prima volta che ho visto giocare dal vivo un ragazzo diversamente abile.

Grazie ai miei amici, Cristina e Fabio (si è divertito anche lui) ed all'impagabile Benedetta.....per la bella giornata beach pingpongosa.

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sabato 11 agosto 2007

Ossigeno

Ossigeno

Via dall’ufficio! Siamo in vacanza: lasciamo per qualche giorno le scartoffie, la luce al neon, l’aria che sa di chiuso. Ci aspetta la brezza che ci accoglie piacevolmente la mattina spirando dal mare, oppure l’arietta frizzante di una vallata montana. Questa sì che è vita! Che cura ricostituente per i polmoni, il sangue, l’organismo intero! Ossigeno pulito, finalmente: ne avevamo gran bisogno.
Ma siamo proprio sicuri che l’ossigeno faccia bene? Basterebbe farne a meno per pochi minuti per renderci conto di quanto esso sia indispensabile.
Eppure non è tutto oro ciò che luce, vediamo il perché.
Nei processi respiratori che lo sfruttano per produrre energia “bruciando” i carboidrati (il nostro carburante), esso è trasformato per gradi. Come ogni processo che trasforma materie prime per fornire un certo prodotto (cioè sostanze chimiche o energia), anche la respirazione produce scorie inquinanti. Infatti poiché non tutto l’ossigeno respirato reagisce completamente, trasformandosi in anidride carbonica ed acqua: la reazione può fermarsi prima dando luogo, ad esempio, ad acqua ossigenata, forte ossidante tossico per l’organismo. Ma poiché nel sangue è contenuto l’enzima catalasi, l’acqua ossigenata è subito decomposta in ossigeno ed acqua, “ripulendo” immediatamente il nostro organismo.
Ed ora qualche dato scientifico sul nostro “elemento del mese”.
L’ossigeno è l’elemento più abbondante sopra la superficie terrestre: si trova sia allo stato libero che combinato in innumerevoli composti. Costituisce il 23% in peso della nostra atmosfera. Sorprendentemente è anche l’elemento più abbondante sulla superficie della luna, circa il 45% in peso.
Venne scoperto nel 1773-4 in modo indipendente da due ricercatori Scheele e Priestley. Già nel 15° secolo però il nostro Leonardo (da Vinci) aveva notato che l’aria ha diversi costituenti di cui uno, per appunto il nostro elemento del mese, favorisce la combustione.
Lo sapevate che se combinato con idrogeno da luogo ad una reazione esplosiva per poi formare acqua?
Per finire è un gas incolore, inodore ed insapore scarsamente solubile in acqua. Se fa molto freddo (-183 °C ) e siamo a pressione atmosferica diventa blu ma soprattutto diventa liquido.
Se voleste saperne di più:

G. Fochi – Il segreto della Chimica “Viaggio tra gli elementi del nostro universo, ed. TEA
N.N. Greenwood, A. Earnshaw – Chimica degli Elementi, ed. PICCIN.

venerdì 10 agosto 2007

Morano le suona a Reggello

GIOVEDI' 6 SETTEMBRE 2007 La banda Musicale di Morano Calabro farà un concerto a Reggello. Il concerto è organizzato dalla scuola di musica G. da Cascia di Reggello.
E' una splendida occasione per apprezzare una famosa banda del sud italia e nel contempo unire le culture di due paesi accomunati dalla passione per la musica.
Il programma prevede musiche di Rossini, Verdi, Bellini e Donizetti nella prima parte e nella seconda musiche di Morricone, Nomadi ed altri pezzi più "leggeri".
Il Concerto prevede una sorpresa finale con la partecipazione dell'Orchestra della scuola di musica "G. da Cascia" di Reggello....Vi aspettiamo numerosi

Italia-Olanda a San Giovanni



Una grande emozione...peccato per Mondello.
Ma di Piacentini qualcuno ne sa qualcosa, come sono andate le controanalisi per il doping?

Io e il Clarinetto

Festa di Capodanno......alle tastiere Benedetta.......il mio pezzo preferito myway

giovedì 9 agosto 2007

Viva le ferie


E' venerdì, quello prima di ferragosto, milioni di persone si preparano alla partenza per la loro vacanza. Code ed incidenti la faranno da padrone sui nostri TG e poi ci faranno vedere come passano il ferragosto i VIP. Ormai i TG sono diventati stagionali:Inverno: Mai così caldo, oppure freddo...Estate: Ideme nelle stagioni intermedie il terrorismo psicologico continua su come sarà l'inverno o l'estate che verrà. E poi non parliamo delle previsioni del tempo. E' possibile che ce ne siano almeno 4 al giorno per canale ovvero contando solo i canali principali 24 in una giornata, media 1 ogni ora. E' veramente utile avere queste informazioni o lo spazio che occupano potrebbe essere dedicato a trasmissioni di maggiore utilità? Parliamone....